Sorge in una zona litoranea collinare, posta a 328 metri sopra il livello del mare.
Il nome originario del paese fu Montagna fino al secolo XVII, quando il duca di Montagna Ascanio Ansalone fu nominato "Reggente d'Italia" a Madrid e per questo assunse l'attuale denominazione. Appartenne al vescovato di Patti fino al 1642, quando fu aquistato da Giovanni Ambrogio Scribani e ceduto da questi al nobile Ascanio Ansaldo. Successivamente appartenne a diversi signori feudali quali Antonio Corvaja e Filippo Vianisi.
Notevole è la processione in onore di Maria Santissima, che si tiene il 15 agosto di ogni anno, durante la quale degli uomini, i cosiddetti flagellati, si percuotono con degli anelli di ferro e, giunti dinanzi alla chiesa Madre, proseguono in ginocchio fino all'altare maggiore per accostarsi alla comunione.
È un centro prevalentemente agricolo. I prodotti principali sono i cereali, le olive, le nocciole, le ghiande, la frutta, l'uva da mosto, gli agrumi e ottime castagne che si possono gustare nell'annuale Sagra della Castagna che si tiene nel mese di ottobre.